Economia

Ponte sullo stretto: a rischio l’autorizzazione del progetto?

Ponte sullo stretto: a rischio l’autorizzazione del progetto?

"Secondo il governo la relazione Iropi (motivazioni imperative di rilevante interesse pubblico) approvata il 9 aprile dal consiglio dei Ministri sul progetto del ponte sullo Stretto, giustificherebbe definitivamente davanti all'Ue la deroga ambientale (articolo 6.4 della Direttiva Habitat) per costruire il ponte malgrado la negativa Valutazione di Incidenza Ambientale (VIncA), dimostrando che il ponte è l'unica soluzione possibile e che esistono motivi imperativi di interesse pubblico (i famosi Iropi) per la sua realizzazione. Invece il documento è la prova che il progetto non è approvabile. A parte l'inconsistenza degli Iropi, manca assolutamente la dimostrazione del punto di partenza, cioè l'assenza…
Read More
Dazi rimandati? Era solo una fake news

Dazi rimandati? Era solo una fake news

Voci e smentite su una sosta di novanta giorni ai dazi Usa lanciati da Donald Trump provocano un altro tonfo delle Borse europee. La voce su un possibile stop alla misura è iniziata a circolare nel primo pomeriggio in Italia. Si tratta di “fake news”, ha poi fatto sapere la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, liquidando le presunte indiscrezioni ai microfoni di Cnbc. La Borsa di Milano affonda di nuovo in chiusura per un lunedì nero dopo la seduta fortemente negativa di venerdì. Il Ftse Mib perde il 5,18% a 32.853,98 punti sui livelli di metà agosto 2024, dopo un breve tentativo di recupero a…
Read More
Dazi al 20%, ecco cosa accadrà alle imprese italiane

Dazi al 20%, ecco cosa accadrà alle imprese italiane

La Coldiretti prova a fare il punto della situazione dopo l'annuncio di Trump di volere adottare il dazio al 20% su tutti i prodotti agroalimentari Made in Italy. Ciò porterà a un rincaro da 1,6 miliardi per i consumatori americani, con un calo delle vendite che danneggerà le imprese italiane, oltre ad incrementare il fenomeno dell'italian sounding, con la diffusione di prodotti 'taroccati'.  I dazi Usa al 20% potrebbero avere un impatto significativo sul fatturato delle imprese italiane: secondo quanto afferma Unimpresa in una nota, si può stimare una perdita tra 1,4 e 3 miliardi di euro, con danni soprattutto per i subfornitori, che…
Read More
Via libera al Def in commissione Bilancio della Camera

Via libera al Def in commissione Bilancio della Camera

Via libera in commissione Bilancio alla Camera alla risoluzione di maggioranza sul nuovo Def. La risoluzione è stata approvata con i voti della maggioranza e l'astensione di Azione. Voto contrario delle opposizioni, che avevano presentato un emendamento - poi bocciato - per chiedere tra l'altro l'inserimento di una programmazione su tre anni. La risoluzione impegna il governo a fornire nel nuovo Def, atteso alle Camere entro il 10 aprile, i progressi sul Psb e le "previsioni tendenziali a legislazione vigente, riferite all'orizzonte 2025-2027, del quadro macroeconomico, dei flussi di entrata e di uscita del conto economico delle amministrazioni pubbliche e…
Read More
I dazi di Trump non scalfiscono il fascino della Ferrari

I dazi di Trump non scalfiscono il fascino della Ferrari

Il fascino della Ferrari va oltre ogni percentuale di dazi. Il presidente statunitense Donald Trump, com'è noto, ha annunciato un dazio del 25% sulle importazioni di automobili, in vigore dal 3 aprile. Un provvedimento che coinvolge appieno il marchio di Maranello. La banca d'investimento Bernstein ha pronosticato un futuro sempre roseo per il Cavallino. È probabile che la facoltosa clientela statunitense di Ferrari assorba i prezzi più elevati senza significative resistenze. Per gli analisti economici, qualsiasi aumento dei nuovi prezzi sarà attenuato dalla consapevolezza che anche le altre Ferrari nel garage del cliente hanno visto aumentare il loro valore, Se…
Read More
Persistono le differenze salariali su scala mondiale

Persistono le differenze salariali su scala mondiale

Un nuovo rapporto dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) rileva che le disuguaglianze salariali sono diminuite in circa due terzi dei paesi dal 2000. Nonostante questa tendenza positiva, persistono dei differenziali salariali significativi su scala mondiale. Il Global Wage Report 2024–25: Is wage inequality decreasing globally? (“Rapporto mondiale sui salari 2024–25: Le disuguaglianze salariali stanno diminuendo su scala globale?”) evidenzia che dall’inizio degli anni 2000 la disuguaglianza salariale — la differenza tra i livelli salariali alti e quelli bassi — è diminuita in molti paesi a un tasso medio compreso tra lo 0,5 e l’1,7 per cento annuo, a seconda del metro di…
Read More
Senza Champions la proprietà della Juve farà dei tagli

Senza Champions la proprietà della Juve farà dei tagli

Senza qualificazione in Champions League, la proprietà della Juventus è pronta a tagliare gli investimenti. Sembra questo il leit motiv del vertice che si terrà domani su disposizione di John Elkann, patron di Exor e azionista di maggioranza della Juventus. Secondo Sky Sport, il vertice sarà ristretto ai soli Elkann e Maurizio Scanavino, amministratore delegato del club bianconero. Non sarà presente, invece, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli La Juventus approfitta della pausa per le partite della nazionale per capire quali sono le cause della crisi e per fare quadrato, con l'obiettivo di conquistare l'obiettivo minimo stagionale del quarto posto in…
Read More
Il riarmo dell’Europa anche con una patrimoniale per super-ricchi

Il riarmo dell’Europa anche con una patrimoniale per super-ricchi

Un gruppo di economisti, con a capo Gabriel Zucman, direttore dell’Eu Tax Observatory, ha deciso di mettere in pratica l'idea di una maxi-patrimoniale. Si tratta di una tassa sul patrimonio di super-ricchi per finanziare il piano di riarmo europeo. In Europa ci sono 537 persone con un patrimonio superiore ai 100 milioni di euro. Di questi, 71 vivono in Italia. Con un’imposta minima del 2% sul loro patrimonio, l’Europa potrebbe finanziare parte della spesa per la Difesa prevista dal Rearm Europe. Lo studio, condotto con Quentin Parrinello e Giulia Varaschin, prevede che una tassa del 2% su questi patrimoni potrebbe portare a un gettito da…
Read More
L’inchiesta sul caso Huawei si allarga anche in Italia

L’inchiesta sul caso Huawei si allarga anche in Italia

Sono stati fissati per lunedì i primi interrogatori dei lobbisti coinvolti nello scandalo del colosso cinese delle telecomunicazioni Huawei. Secondo quanto riportato dal quotidiano francese Le Soir, le euromazzette sarebbero consistite in regali, viaggi, biglietti per le partite di calcio, e forse dei bonifici transitati su alcune società portoghesi, anche queste perquisite dagli agenti federali. L'inchiesta «Generation», generata dai servizi segreti belgi, coinvolgerebbe eurodeputati attuali, passati e loro assistenti. Sarebbero una quindicina le persone finite nel mirino dell'inchiesta e in questi due giorni sono scattate una ventina di perquisizioni, in gran parte a Bruxelles. Nell'indagini sarebbero finiti anche alcuni italiani.…
Read More
Dati Istat: occupati in crescita (+0,6) in Italia

Dati Istat: occupati in crescita (+0,6) in Italia

A gennaio 2025, rispetto al mese precedente, la crescita degli occupati si associa alla diminuzione dei disoccupati e degli inattivi. L’aumento dell’occupazione (+0,6%, pari a +145mila unità) riguarda gli uomini e le donne, i dipendenti e gli autonomi, tutte le classi d’età ad eccezione dei 35-49enni tra i quali il numero di occupati diminuisce. Il tasso di occupazione sale al 62,8% (+0,4 punti). Il calo delle persone in cerca di lavoro (-0,6%, pari a -9mila unità) interessa gli uomini e tutte le classi d’età, con l’eccezione dei 25-34enni per i quali il numero di disoccupati cresce; tra le donne il…
Read More