Il prestito d’onore, “Student Loan”, è realtà in Sicilia. Voluto dalla Democrazia Cristiana, rappresenta una svolta per garantire il diritto allo studio e rimuovere le barriere economiche che ancora oggi impediscono a troppi giovani siciliani l’accesso all’università.
Erogato da IRFIS (Istituto Regionale per il Finanziamento alle Imprese in Sicilia), fino a 10mila euro l’anno, per un massimo di 50mila euro complessivi, è destinato a chi sceglie di studiare negli atenei della Sicilia. E’ rivolto a studenti con Isee inferiore a 20mila euro e iscritti dal primo anno ai corsi universitari in Sicilia; dal secondo anno in poi, in regola con almeno il 50% dei Cfu previsti.
“Il prestito d’onore rappresenta una misura concreta, una vera rivoluzione, per tanti studenti e tante famiglie che credono nella formazione come strumento di riscatto e sviluppo. Studiare in Sicilia non sarà più una scelta obbligata, ma finalmente un’opportunità vera. Lo “Student Loan” è una scommessa sul futuro dei giovani siciliani e un primo passo per rafforzare il sistema universitario regionale, trattenere talenti e valorizzare le nostre eccellenze” è scritto in una nota della Dc, diffusa alla stampa.