Il titolo Stellantis è in calo in borsa risentendo del raddoppio dei dazi Usa sull’acciaio e alle vendite in calo (-9%) in Francia a maggio, un mercato chiave che vale il 10% delle immatricolazioni del gruppo. Stellantis e Iveco soffrono a Piazza Affari nel giorno della Festa della Repubblica in Italia, perdendo circa il 3% e il 4% a causa di una combinazione di fattori. Tra questi i dati di vendita deludenti in Francia per Stellantis e i dazi sull’acciaio degli States.
L’andamento negativo della società che dal 23 giugno sarà guidata dal ceo designato Antonio Filosa è condiviso dall’intero settore auto europeo, fiaccato dall’annuncio del raddoppio dei dazi statunitensi su acciaio e alluminio, che passeranno dal 25% al 50% a partire dal 4 giugno.
La frenata delle immatricolazioni francesi ha però accentuato la pressione su Stellantis, che pur mostrando un andamento lievemente migliore rispetto al mercato, ha registrato un calo delle vendite del 9% su base annua nel mese di maggio, a fronte di un -12% generale. In particolare, il gruppo ha immatricolato 34.441 veicoli, suddivisi tra una flessione del 10% per le auto e del 4% per i veicoli commerciali.
