Roma è blindata mentre decine di migliaia di persone sono in fila per un ultimo omaggio a Papa Francesco. I funerali, fissati per domattina (sabato 26 aprile) hanno fatto scattare la macchia della sicurezza per tutelare soprattutto delegazioni e rappresentanti giunti da ogni angolo del mondo. Anche il Ministero della Difesa scende in campo con un imponente dispositivo di protezione. Secondo fonti qualificate, le forze armate – coordinate dal Comando operativo di vertice interforze (COVI) – metteranno in atto misure straordinarie: oltre ai sofisticati sistemi anti-drone, capaci di rilevare, disturbare e neutralizzare eventuali minacce aeree, sarà operativo un cacciatorpediniere posizionato al largo di Fiumicino. In volo, gli Eurofighter sorveglieranno lo spazio aereo dell’intera regione, pronti a intervenire in caso di necessità
Verranno messi a disposizione anche alcuni alloggi militari, situati tra Centocelle e Cecchignola, destinati a ospitare i giovani partecipanti al Giubileo degli Adolescenti, in programma dal 25 al 27 aprile, sempre nella Capitale.
Alcuni militari sono stati dotati di bazooka anti-drone. Non si tratta di armi belliche nel senso tradizionale, ma di strumenti elettronici avanzati progettati per intercettare e disattivare droni non autorizzati. In caso di intrusione, questi dispositivi – simili a piccoli cannoni – interrompono il collegamento radio tra il drone e il suo operatore, costringendo il velivolo a un atterraggio sicuro e controllato. Una risorsa preziosa, soprattutto in contesti ad alta affluenza o in presenza di figure istituzionali, dove anche un piccolo sorvolo può trasformarsi in una potenziale minaccia.